Qui sono elencati, con una brevissima recensione, le opere audio-visive(fim, serie tv, anime, etc) visti nel mese di Luglio del 2019 e non recensiti nelle sezioni apposite. Ma ha visto quelli di Giugno, vero??? Recupera qui, dai! Ripeto: sono solo quelli VISTI nel periodo indicato ma che potrebbero essere usciti in qualunque altra data. Sono nell’ordine in cui li ho visti!
-THE GOLEM(PAZ,2018) netflix
Hanno raggiunto l’obbiettivo prefissato: spingerti in gola il caro femminismo dell’effetto Wenstein, travestendolo dallo scadente horror/psicologico/drammatico. Per chiunque lo neghi mi basta la citazione al 36esimo minuto:<<Sei una donna, crei la vita. Dio ti ha dato una vocazione e tu la rifiuti. Dovresti vergognarti>>.
Che poi questa sia stata una dinamica credibile fino dopo la seconda metà del 1900 nessuno lo nega ma impostare un film in senso unidirezionale sulla sessualità della protagonista è intellettualmente disonesto. Anche perché il film dovrebbe incentrarsi sul Golem e la sua evoluzione… quello mi avrebbe interessato!
E per concludere sulla sceneggiatura, la motivazione del “villain” è da dementi. Il resto del film è sufficiente, mediocre e nella media. Non spicca, non brilla, non emoziona ma sazia la rabbia repressa dei comunisti-democratici-anti clericali. Volevano vincere facile..continuiamo così, Netflix!!! 😉
Pretesto per il femminismo!
Regia=61 Montaggio=62 Scrittura=43 Recitazione=68 Effetti visivi/fotografia=66 Altro=68 Bonus-malus=-1.5
Tot+bonus=59/100
-SO COSA HAI FATTO(I KNOW WHAT YOU DID LAST SUMMER)(J.GILLESPIE,1997) dvd.
In questo film c’è tutto quello che descrive la mia idea di intrattenimento leggero: superfregne mezze ignude, atmosfera cupa, storia di sangue e vendetta. Per essere il lontano 1997 non è affatto male e si nota come lo sceneggiatore Kevin Williamson venga dal cult “Scream”.
La trama è semplice, ad una fruizione di superficie funziona ma a pensarci non si capisce perché il misterioso killer spaventi i protagonisti per ¾ del film senza mai ucciderli. Qualcosa non torna ma nulla di grave per un filmetto gradevole come questo.
Le due super fregne strappano la scena (una 18enne Jennifer Love Hewitt e Sarah Micheal Geller 20enne). La recitazione della stessa Hewitt e Freddie Prinze Jr non sono affatto male. Bravo Muse Watson nel ruolo del villain con una scena finale davvero adrenalinica.
Onesto intrattenimento!
Regia=63 Montaggio=65 Scrittura=48 Recitazione=64 Effetti visivi/fotografia=65 Altro=67 Tot+bonus=62/100
-SO COSA HAI FATTO 2(I STILL KNOW WHAT YOU DID LAST SUMMER)(J.GILLESPIE,1999) dvd.
Tipica parabola della Hollywood che conta: prendiamo una buona idea e rendiamola un salvadanaio colmo di dollaroni. Buttiamoci dentro stereotipi, clichè e buchi di trama. Spolpiamo le battute sul sesso e droga perché questo è un film GGIOVANE! Non a caso il numero di jump scares raddoppia, 10 rispetto ai 4 del primo capitolo.
Nel complesso salvo poche cose: le location delle Bahamas e Jennifer Love Hewitt (come non farlo?), anche se rispetto al primo capitolo appare già una bellezza costruita e ben avviata al botox ed al notissimo “chirurgo di Miami”.
Non male lo svolgimento di trama finale con un twist gradito, dove il trash appare genuino. Se il primo era un filmetto grazioso con cui passare una serata, questo secondo serve per fartelo venire duro prima del rapporto sessuale.
Cash, sex, cash, sex!
Regia=58 Montaggio=60 Scrittura=35 Recitazione=50 Effetti visivi/fotografia=63 Altro=73 Bonus-malus=-1.5
Tot+bonus=55/100
-BATMAN BEYOND 1 SERIE(1999) dvd.
L’idea di un Batman del futuro mi attira terribilmente, da fan quale sono. Bellissime le intenzioni con questo scenario sci-fi, mezzo steampunk. Per essere il 1999, graziose le animazioni con volti convincenti anche nella mimica. Peccato per la trama, che però non è da buttare. Si sono davvero impegnati ma il paradosso sta in una scrittura per ragazzi in un contesto per adulti.
Raramente si scava a fondo nell’ambiguità dei personaggi presentati, a partire dal protagonista Terry McGinnis che viene allevato da un anziano Bruce Wayne a prendere il cappuccio del “cavaliere oscuro”.
McGinnis non ha l’oscurità di Bruce e si presenta come un Peter Parker con il costume del pipistrello, sempre pronto a fare ironia senza possedere le caratteristiche che definiscono il nostro eroe: strapotere fisico, intelligenza formidabile e un largo uso dei gadget.
Il montaggio è la forza trascinante di queste puntate dove non ci si annoia mai. I villain sono delle riproposizioni di quelli classici con le dinamiche tanto care alla Gotham classica. Da vedere senza aspettarsi troppo. Bruce Wayne anziano mette la pelle d’oca per quanto sia fatto bene!
Pavidi!
Regia=58 Montaggio=67 Scrittura=55 Recitazione=63 Effetti visivi/fotografia=69 Altro=69 Bonus-malus=+0.5
Tot+bonus=64/100
-ARRIVEDERCI, PROFESSORE(THE PROFESSOR)(W.ROBERTS)(2018) cinema
Non me l’aspettavo, non è la solita commedia del cazzo con Johny Deep che fa le faccette. Roberts, sceneggiatore e regista, imposta la narrazione dal punto di vista umano: Richard, il protagonista, che incontra persone urlando al mondo la sua disperazione ma senza risultare patetico.
L’ironia regge il film per quasi 3/4 , anche perché la messa in scena di Roberts, non Neutro, è semplice. Il problema sta nell’ultimo quarto d’ora: troppo sbrigativo con una famiglia, moglie e figlia che accettano passivamente il destino del protagonista, come due estranee.
Bravi gli attori con un Deep che esce dalla macchietta del “pazzo”, profondi i dialoghi che vengono sorretti nel silenzio da sguardi carichi di intensità. “Arrivederci, professore” è un film fatto con il cuore dove si mette al centro il corpo che si deteriora, il tempo che scorre. Manca il tocco d’autore ma l’impegno genuino deve essere premiato.
Emotivo!
Regia=56 Montaggio=62 Scrittura=62 Recitazione=72 Effetti visivi/fotografia=65 Altro=74 Bonus-malus=+1
Tot+bonus=66/100
-CAPTAIN AMERICA: CIVIL WAR(A-J.RUSSO)(2016) dvd.
Questo film è “tutto fumo e niente arrosto”. Il twist di Cap versus Iron Man è potente ma il tutto si risolve in una bolla di sapone. A fine film non è cambiato nulla, anche considerati i film successivi, dove tutti gli Avengers lottano uniti, in un modo o nell’altro.
La trama diventa il pretesto per delle grosse mazzate fra i VOSTRI beniamini. Per chi come me non è fan, il voto si riduce ad una una sufficienza e poco più. Nessun picco di emozioni, a parte il triello Cap-Iron Man-Bucki, che è splendido. Elizabeth Olsen nel ruolo di Wanda è sempre turbo fregna ma sulla recitazione rimango perplesso!
Braccino corto!
Regia=56 Montaggio=60 Scrittura=54 Recitazione=66 Effetti visivi/fotografia=75 Altro=67 Tot+bonus=63/100
-SOLO 2 ORE(16 BLOCKS)(R.DONNER)(2006) televisione
E’ il solito film “de merda”, avete capito cosa intendo. Dal basso budjet e fatto per contratto, con un qualche attore famoso a cui NON dare un personaggio da recitare, una trama pigra e ridicola ed un lato tecnico imbarazzante. A partire dalla fotografia a grani, neanche fossimo negli anni 80’.
Neanche Bruce Willis si salva ma è il meno peggio. L’apice del fastidio lo da il personaggio di Eddie, sia nella recitazione di Mos Def che nel doppiaggio italiano di Simone Mori. Parla per ¾ di film diventando la macchietta del deliquentello afro-americano. E’ piacevole come un cactus nel culo.
L’unico aspetto involontariamente positivo sono i dialoghi fra Bruce Willis e David Morse; fanno morir da ridere nel loro essere sopra le righe. Sono sicuro che Quentin Tarantino amerebbe questo film. Io invece dovrei distruggerlo nei malus, ma non me la sento perché il film non si prende MAI sul serio.
Cagatona atomica!
Regia=53 Montaggio=58 Scrittura=36 Recitazione=47 Effetti visivi/fotografia=47 Altro=49 Bonus-malus=-0.5
Tot+bonus=48/100
-ANT-MAN(P.REED)(2015) dvd.
Me lo aspettavo molto peggio. Il film è nettamente diviso in due tronconi: fino ai 70 minuti, una buona introspezione, e dopo i 70 minuti, le grandi mazzate. E’ qui si denota la pecca principale del film: il passaggio repentino e destabilizzante da un registro all’altro.
Perché se nella prima parte il ritmo si appiattisce, per la mancanza di avversità, nella secondo risulta troppo caotico e frenetico per spingere il film ad una durata davvero eccessiva. Scott Lang alla fine ne esce come la ruota di scorta dell’MCU, anche se potenzialmente sarebbe dovuto essere il più temuto, anche nei film successivi.
Pensateci per un momento: può rimpicciolirsi, e non voglio fare battute al riguardo, e può ingrandirsi ma può fare lo stesso anche con gli oggetti. Cosa gli vieta di ingrandire un missile nucleare e lanciarlo contro qualunque cosa voglia, amici o nemici?
I villain della fase 4? C’è Ant man. Gli sceneggiatori hanno capito di essersi fregati con le loro mani ed hanno cercato di arginare il problema, mostrando l’ingrandimento solo in determinate circostanze, come il game play obbligato di certi videogiochi story driven.
A parte questo, la base della sceneggiatura è solida, anche se balla troppo nella seconda parte, e se pecca nell’azione risulta vincente sul versante dei personaggi. La recitazione complessiva è sufficiente ma nulla più, nessuno brilla con un Micheal Douglas accademico, che però basta ed avanza. Buona la regia di Reed con un CGI gradevole. Insomma, un filmetto leggero ed innocuo,
Un po’ per tutti i gusti!
Regia=62 Montaggio=48 Scrittura=58 Recitazione=64 Effetti visivi/fotografia=73 Altro=65 Bonus-malus=-0.5
Tot+bonus=61/100
-EDISON, L’UOMO CHE ILLUMINO’ IL MONDO(THE CORRENT WAR)(A.G.ROJEN)(2017) cinema
Un applauso ai sempre cari titolisti italiani che, come detto mesi fa, sottolineano sempre e solo l’ovvio. Quindi lo sforzo del titolo originale per mettere al centro la situazione storico-politica va a farsi benedire per un sempre verde “mettiamo al centro, l’attore quello famoso”. Yeah 😉
Diciamolo fin dall’inizio per evitare equivoci; il film è bello. Detto ciò, ha due grandi difetti che si allacciano fra loro e rischiano di vanificare l’intero progetto: la prima è una regia virtuosa di Rojen e la seconda una scrittura che deve sottostare al piano registico. E questo non dovrebbe mai succedere, nel caso peggiore la regia dovrebbe accompagnare la storia come un padre con la figlia prediletta.
Ovviamente ci va di mezzo anche il montaggio che inciampa più volte senza rialzarsi mai. La conseguenza è una parte centrale fallimentare dove si cerca di portare avanti i personaggi senza dargli motivazioni psicologiche e spunti di vera azione.
Questo costringe lo spettatore a sbalzare da un montaggio alternato all’altro dove si ribadisce per l’ennesima volta la competizione fra Edison e Westinghouse. Ridondante, soprattutto con una regia che si esibisce inutilmente in virtuosismi…non vorrai la nomination agli oscar, vero Rojen?
Il finale, gli ultimi 20 minuti, sono splendidi perché finalmente raccogliamo gli spunti narrativi e li amalgamiamo alla splendida fotografia, alle location succose ed alle musiche puntuali, con intenti autoriali come nel caso della sedia elettrica. Riguardo la recitazione ho qualcosa da annotare: sono tutti bravi ma la sceneggiatura nel secondo tempo non li sorregge più e quindi questi bravi attori appaiono, per certi versi, forzati.
Perché Cumberbatch, che interpreta Edison, non sviluppa la caratterizzazione dopo la morte della moglie? Perché Tom Holland, nel ruolo di Samuel, non ha uno sviluppo? Perché non si notano i segni dell’ambiguità morale sul Westinghouse interpretato da Micheal Shannon? E infine: perché la figura di Tesla viene accantonata, anche peggio di quella di Tom Holland?
Evidentemente il film dura almeno 15-20 minuti in più di quanto avrebbe dovuto e il mio umilissimo consiglio sarebbe stato quello di comprimere la parte centrale in qualcosa di più semplificato ed unitario. Hai fatto una bella stronzata Alfonso Gomez Rejon…
Presuntuoso!
Regia=73 Montaggio=43 Scrittura=48 Recitazione=76 Effetti visivi/fotografia=82 Altro=77 Bonus-malus=+0.5
Tot+bonus=67/100
-ANT-MAN AND THE WASP(P.REED)(2018) dvd.
Non è tutto da buttare però il film è insufficiente e bissa gli errori del primo. Reed non si redime e propone nuovamente un ritmo sconclusionato che va a strattoni, passando dall’introspezione alla comicità demente Marvel per concludere all’azione Tutto questo in un battito di ciglia.
La qualità ne perde ed anche se apprezzo la volontà di animare maggiormente gli avvenimenti, a differenza del primo, in questo caso si cade nel versante opposto. 5 sottotrame sono troppe. soprattutto se le leghi con la fretta di chiudere il film prima possibile. Le sottotrame di Ava e di Janet attirano l’attenzione per perdersi nella marasma dell’action.
Il problema dell’ingrandimento. già da me sottolineato nel precedente, si amplifica in questo secondo capitolo: Ant man, Hank Pym ed Hope con quella tecnologia potrebbero diventare dei in terra, potrebbero governare o distruggere il mondo ma l’invenzione viene relegata unicamente come tecnica cinematografica di intrattenimento.
Sulle interpretazioni devo sottolineare l’interpretazione da 6.5 di Hannah Jonah-Kamen, nel ruolo di Ava, e di Evangelin Lily a dispetto della piattezza generale, che per la fretta di raccontare 709429301 eventi simultaneamente non hanno modo di evolvere. D’accordo la spettacolarizzazione, è il marchio distintivo Marvel studio, ma qui si esagera.
Mischione!
Regia=60 Montaggio=46 Scrittura=41 Recitazione=63 Effetti visivi/fotografia=75 Altro=66 Bonus-malus=-0.5
Tot+bonus=58/100
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Thank you Derick, about American language i cant’help you. Sorry.
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