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Qui sono elencati, con una brevissima recensione, le opere audio-visive(film, serie tv, anime) visti nel mese di aprile del 2020 e non recensiti nelle sezioni apposite. Avete recuperato quelli di maggio, vero? Altrimenti fallo qui! Ripeto: sono solo quelli VISTI nel periodo indicato ma che potrebbero essere usciti in qualunque altra data. Sono nell’ordine in cui li ho visti.
–IL MISTERO DELLA PIETRA AZZURRA (FUSHIGHI NO UMI NO NADIA)(1990) dvd
Prova generale di Evangelion e primo successo di Hideaki Anno, “Il mistero della pietra azzurra” è una racconto di formazione ibridato al genere fantascientifico, derivativo da una lunga tradizione letteraria (J.Verne, Asimov e tanti altri). Il risultato raggiunge l’apice del genere anime: una storia da adulti raccontata per esser compresa anche dai più piccoli, animazione del 1990 invecchiata piuttosto bene, una storia emozionante e ben narrata. C’è tanta originalità e poesia, scorgendo i tratti distintivi del futuro “Evangelion” di 5 anni dopo.
Inizialmente composta da circa 30 episodi da 20 minuti, dopo il successo iniziale i produttori obbligarono i creatori ad allungare il brodo con altri 9 episodi. Il lavoro su questi filler è di qualità pessima, tendente allo stucchevole; dalla sceneggiatura infantile alle animazioni fatte con gli scarti, alla mancanza di reale legame con la trama principale. Ho l’impressione che siano stati fatti in questo modo per sfregio, o forse era solo mancanza di tempo e denaro.
Poetico!
Regia=7 Montaggio=5.5 Scrittura=7 Recitazione=7+ Effetti visivi/fotografia=5.5 Altro=7.5
Tot+bonus=6.5 su 10
–READY PLAYER ONE (S.SPIELBERG)(2018) netflix
E’ un film di Steven Spielbeg, uno dei più grandi registi americani e mondiali della storia del Cinema. Partiamo da tale presupposto quando critichiamo “Ready Player One”. Film notevole a livello tecnico con una CGI a dir poco eccellente (che gli valse la nomination come miglior effetti speciali agli Oscar 2018), la trama è davvero poca cosa: una sfilata infinita di citazioni ai più grandi brand mainstream, con una trama talmente banale da avvicinarsi al cringe.
Non c’è alcuna ricerca di originalità e il film puzza di usato sicuro. Devo scongiurare un attacco di cuore all’idea che un 74enne, geniale quanto volete, riesca a far innamorare i millenial con il citazionismo, storie riciclate ed effetti speciali.
Sciocco citazionismo!
Regia=7+ Montaggio=5.5 Scrittura=4+ Recitazione=7+ Effetti visivi/fotografia=9 Altro=8
Tot+bonus=7 su 10
–LEGO BATMAN – IL FILM (LEGO BATMAN THE MOVIE) (C.MCKAY)(2017) netflix
“Lego Batman” si pone l’obbiettivo di adattare “il cuore di tenebra” di Batman per un pubblico di bambini e riesce perfettamente nell’obbiettivo, uscendone una dark comedy con una spruzzata di buonismo. Cartonesca e piacevole l’animazione, peccato per un finale davvero troppo zuccheroso e straniante rispetto alla parte centrale davvero matura. Un film consigliato per tutte le età.
Sferzante!
Regia=6 Montaggio=6- Scrittura=5.5 Recitazione=6.5 Effetti visivi/fotografia=7+ Altro=7.5
Tot+bonus=6.5 su 10
–MULHOLLAND DRIVE (D.LYNCH)(2001) dvd.
Capolavoro di David Lynch, “Mulholland drive” è l’emblema della scrittura anti-narrativa, perfetta e meravigliosa nel far sentire lo spettatore al centro della storia. La trama è l’ennesima ricerca del regista, e forse definitiva, nel mostrare cinematograficamente la psiche umana. Film pressoché senza difetti, “Mulholland drive” fa recitare la scenografia e la fotografia, alla pari di una straripante Naomi Watts. Le parole sono superflue e l’emozione ti devasta dentro. Uno di quei film che quando entrano, non escono più.
Annichilente!
Regia=9 Montaggio=8.5 Scrittura=8 Recitazione=8.5 Effetti visivi/fotografia=9+ Altro=9.5
Tot+bonus=9- su 10
–ARTEMIS FOWL (K.BRANNAGH)(2020) disney +
Tratto dall’omonima saga cartacea, “Artemis Fowl” è un peculiare esempio di fallimento. Il film di per sé non è disastroso: la recitazione complessiva è decente (con dei “distratti” Colin Farrell e Judy Dench), la CGI non è inguardabile e il montaggio non è così male. Certo, la regia di Brannagh è corretta ma ben distante dai lavori precedenti del regista ed attore.
Il problema è aver gestito il progetto come un cartone animato degli anni 90’, troppo semplicistico e banale in un contesto cinematografico attuale. Brannagh ha commesso l’errore più grande: perdere contatto con la realtà degli spettatori a cui il film è destinato. E’ stato giustamente massacrato, e se il film non fosse andato in streaming sarebbe stato un flop devastante al botteghino.
Anacronistico!
Regia=6- Montaggio=5.5 Scrittura=3.5 Recitazione=6.5 Effetti visivi/fotografia=6+ Altro=6.5
Tot+bonus=5.5 su 10
–DA 5 BLOOD (S.LEE)(2020) netflix
Il film non si può negare sia di Spike Lee, ce lo dice la predominanza della questione razziale sulla trama, e i dialoghi servono per ostentare il concetto. Da “5 blood” è un film sulla guerra del Vietnam, in una chiave nostalgica dove la guerra va completamente in secondo piano. Il regista è coraggioso e cerca di mischiare più generi e facendo risaltare i caratteri dei 4 reduci, piuttosto che le vicende che capitano a loro intorno.
Forse troppo, allungando di 40 minuti il film e ostentando la questione razziale. Per alcuni è un capolavoro, per altri solamente un buon film dove il registra, vanesio, ha ammirato la sua opera davanti allo specchio.
Politico!
Regia=7 Montaggio=5- Scrittura=5.5 Recitazione=6.5 Effetti visivi/fotografia=7+ Altro=7.5
Tot+bonus=6.5 su 10
–LA ROSA PURPUREA DEL CAIRO (THE PURPLE ROSE OF CAIRO) (W.ALLEN)(1985) dvd.
Woody Allen mette in scena una delle sue commedie più amare dove sfrutta il periodo storico della “grande depressione” per omaggiare il Cinema classico. Una bravissima Mia Farrow è in perfetta armonia con la fotografia malinconica e la regia tagliente. L’ironia non serve per spezzare il dolore ma solo per procrastinarlo e tramutare l’ironia in una sofferenza non esplicitata, ma ancora più profonda.
Delizioso!
Regia=7+ Montaggio=7 Scrittura=6.5 Recitazione=7.5 Effetti visivi/fotografia=7.5 Altro=8+
Tot+bonus=7.5 su 10
–COCO (L.UNKRICH/A.MOLINA)(2017) netflix
Emblema della cultura latina e vincitore del miglior film d’animazione agli Oscar 2018, Coco è una variopinto lungometraggio animato realizzato meravigliosamente, fra i colori delle scenografie, le canzoni e il carachter design brioso e spensierato. La sceneggiatura è brillante, anche se zoppica nel finale. Tutto bello se ti piace quella cultura, al contrario del sottoscritto.
Intenso!
Regia=7 Montaggio=6.5 Scrittura=6.5 Recitazione=7.5 Effetti visivi/fotografia=9- Altro=8.5
Tot+bonus=7.5 su 10
365 GIORNI (2020) netflix
Definirlo un film sarebbe un azzardo, per metà soft porn, per l’altra metà una parodia che si prende troppo sul serio. Non lo si può definire un film per una sceneggiatura che non esiste, con presunti personaggi senza sviluppo. Gli unici pregi? Le risate involontarie degli spettatori.
Esilarante!
–BITTEN, 1 STAGIONE (2015) netflix
Un Vampire’s diares wanna be, “Bitten” è una serie sull’amore, sui lupi mannari e sui tanti buci di sceneggiatura. Su un impianto all’apparenza interessante, una sorta di revenge story, piano piano la comedy romantica prende il sopravvento con il solito triangolo fra la protagonista e due uomini provenienti da mondi diversi. Le coreografie zoppicano, così come il budget che decide di non mostrare mai i personaggi trasformati in lupi mannari, anche se la serie parli di lupi mannari! Insomma, un grosso scivolone nonostante le scenografie e i costumi accattivanti.
Povero in tutti i sensi!
Regia=4.5 Montaggio=6- Scrittura=3.5 Recitazione=5.5 Effetti visivi/fotografia=6- Altro=6.5
Tot+bonus=5+ su 10
–DARK STAGIONE 3 (2020) netflix
Ultima stagione di una delle serie più complicate e visionarie mai fatte, “Dark” non passa di certo inosservato. I creatori Bo odar e Friese spingono sull’acceleratore in un groviglio di teorie che, nonostante tutto, mantengono la coerenza. Il problema?
Si nota come la serie non voglia far riflettere lo spettatore ma solo prenderlo alla sprovvista con un colpo di scena dopo l’altro. A molti piaceranno essere nel secondo gruppo ma io voglio essere sempre nel primo. Montaggio delirante che si accavalla e si mangia il ritmo naturale della narrazione. Nel complesso un bluff.
Noioso!
Regia=7- Montaggio=4.5 Scrittura=5+ Recitazione=7 Effetti visivi/fotografia=8- Altro=8+
Tot+bonus=6.5 su 10
–ECCE BOMBO (N.MORETTI)(1978) youtube
Manifesto italiano post Antonioni sul nichilismo della vita, Moretti mette in scena un affresco impetioso di un Italia piccola piccola (traslitterando Monicelli). La regia a camera fissa recupera parte della poetica neorealista e lo sporca con un taglio cattivo e dispregiativo. Un film senza tempo,benché sia fin troppo coerente, non lasciando spazio ai paradossi e ai dubbi che tutti i capolavori dovrebbero lasciare.
Crudele!
Regia=7.5 Montaggio=6+ Scrittura=7+ Recitazione=7+ Effetti visivi/fotografia=8 Altro=8-
Tot+bonus=7.5 su 10
–BIRD BOX (S.BIER)(2018) netflix
Un film horror che vuole trattare con coraggio il tema dell’apocalisse batteriologica: un virus che si impossessa degli uomini e li fa impazzire facendoli suicidare. Il soggetto è interessante e ad interpretare la protagonista c’è una brava Sandra Bullock. L’intera parte centrale è molto ispirata al livello di scrittura ma poi si perde forzando un montaggio alternato con dei flashfoward generalmente noiosi e senza mordente. Davvero un gran peccato.
Intenso!
Regia=6+ Montaggio=5.5 Scrittura=5.5 Recitazione=6.5 Effetti visivi/fotografia=7 Altro=7.5
Tot+bonus=6+ su 10
–VERTIGO (LA DONNA CHE VISSE DUE VOLTE)(A.HITCHCOOK)(1958) dvd
Alfred Hitchcook al massimo livello con un lato tecnico che rasenta la perfezione per regia, fotografia e abbinamento dei colori presenti nell’inquadratura (scenografia, trucco, costumi). La colonna sonora di Bernard Hermann segna la storia del cinema e accompagna i titoli di testa più belli mai fatti. James Stewart da un’interpretazione magistrale del dolore represso.
Il montaggio e la sceneggiatura si prendono dei rischi uscendo dalla classicità, e 9 volte su 10 vincono la sfida. Un pezzo di storia del Cinema da cui qualunque regista successivo ha tratto. “Vertigo” non è perfetto, ma ci va molto vicino.
Capolavoro!
Regia=9.5 Montaggio=7.5 Scrittura=8 Recitazione=8+ Effetti visivi/fotografia=9.5 Altro=10
Tot+bonus=9 su 10
Ciao Arka! Ho appena letto le recensioni de Il Mistero Della Pietra Azzurra, Ready Player One e Lego Batman. Ti faccio come al solito i complimenti. Il mistero della pietra azzurra non lo conoscevo e sinceramente non mi interessa, soprattutto perché si tratta di una serie di 39 puntate e già per me le poche puntate di Dark sono tante. Ready Player One in generale non mi è dispiaciuto troppo come film ma l’ho trovato esagerato nella parte finale, con un combattimento per me Eccessivamente lungo, che avrei ridotto. La sceneggiatura non mi è piaciuta molto la potevano gestire meglio. Una grande idea sfruttata male.
Regia – 80
Sceneggiatura – 45
Estetica – 90
Sonoro & Colonna Sonora – 85
Recitazione – 65
Montaggio – 55
Giudizio Personale – 63
Emozione – 55
Voto – 6.7
Lego Batman ancora mi manca ma lo andrò quasi sicuramente a recuperare. Il mio voto finale per L’angelo Sterminatore è un 8, il film mi è piaciuto davvero molto ma per il momento non lo trovo un capolavoro. È un film che sicuramente necessita di più visioni e che forse in futuro potrò apprezzare ancora di più. Ancora complimenti e alla prossima!
Oggi mi sono rivisto i due Kill Bill, mi piacerebbe sapere che ne pensi.
Su Ready player one a proposito del finale sono d’accordo con te, davvero Marveliano ed a tratti stucchevole. Anche se non ho apprezzato nemmeno il soggetto di base, che appare la brutta copia banalizzata di “Tron”. Ti consiglio Lego Batman perché è molto spiritoso e sferzante su Batman, se ti piace il personaggio. Sui Kill Bill sicuramente farò un autopsia e, presi in un solo film, li trovo splendidi, adatti anche a me. Trovo che si giochino il titolo di miglior film di Tarantino insieme a Bastardi senza Gloria. Ne parlerò sicuramente. E tu che cosa ne pensi?