Serie rivoluzionaria, pazzesca, incredibile…Orson Welles, Lost, Kubric e Lars Von Triet spostatevé che c’è BLACK MIRROR, quello che metterà in crisi gli spettatori, che farà partire la rivoluzione tecnologica. A 8 anni dall’uscita di questa serie, una bella mente mi ha convinto a guardare questo CAPOLAVORO!
Sto scherzando su tutto, tranne che sulla “bella mente”.
La 2 stagione non mi è affatto piaciuta perché nessuno degli episodi mi ha convinto appieno. La stagione consta di 4 episodi e siccome gli episodi non sono in un continuum narrativo, valuterò gli episodi singolarmente.
–Be right back (Torna da me) 😊
Decisamente il migliore dei quattro, l’episodio mostra la mancanza dell’elaborazione del lutto, l’impossibilità dell’accettazione dell’inevitabile e come il dolore spinga a rimpiazzare un essere umano con un app. I passaggi di narrazione sono chiari: l’innamoramento con il clone, primi dubbi e il rifiuto.
Però il finale scelto è il più scialbo che potevano sviluppare e mette anche in crisi la verisomiglianza. Perché non mostrare lei che spiega tutto alla famiglia e per il bene della figlia, che sta nascendo, decidano di tenersi questo clone in casa spacciandolo come il padre della bambina?
Regia=57 Montaggio=58 Scrittura=63 Recitazione=65 Fotografia=61 Altro=62 B/M=+0.5
Tot=61.5/100
White bear (Orso bianco) 🙁
Il tipico episodio sensazionalistico, sulla scia di “messaggio al primo ministro”. L’idea di base ha anche degli aspetti pregevoli, su tutti la critica al populismo e quindi allo sfruttamento mediatico ed economico del fenomeno. Ma narrativamente il tutto viene reso con una pochezza creativa ed un uso di cliché che nel 2013 non è più scusabile.
Il finale riscatta la monnezza precedente, mediocrità mostrata anche nei reparti tecnici e nella recitazione, dove si palesano i pochi spunti buoni di questo ammasso di nulla attaccato con il niente. La recitazione della protagonista, Lenora Crichlow, è da subitanea vittoria ai razzi awards e ovviamente da denuncia penale.
Regia=56 Montaggio=63 Scrittura=44 Recitazione=49 Fotografia=60 Altro=58 B/M=-3
Tot=52/100
-The Waldo moment (Vota Waldo!) 🙁
Sulla falsa scia di “White bear”, anche qui si vuole vincere facile ma il trattamento del soggetto, ovvero la critica al populismo, è da paziente demente da istituto psichiatrico. La storia, o la critica, si basa solamente sul fatto che le persone votino un cartone animato piuttosto che degli esseri umani in carne ed ossa.
Sorvolando sul fatto che la presunta critica dovrebbe farci indignare e sconvolgere, l’idea non ha alcun fondamento legislativo. Per candidarti devi essere un soggetto giuridico con un volto, carta d’identità e una tessera sanitaria.
Nel finale ti perculano pure mostrandoti un futuro stereotipato fascistone con gli sbirri vestiti di nero e muniti di casco. Per davvero??? Questa non è arte, è politica spiccia da bar. Per questo piace tanto! La ciliegina sulla torta marrone di feci di cammello è il lato tecnico quasi scadente.
Regia=55 Montaggio=61 Scrittura=35 Recitazione=54 Fotografia=58 Altro=54 B/M=-5
Tot=48/100
–The white Christmas (Bianco natale) 🙁
Quest’episodio aveva un gran potenziale ma la scrittura lo spreca con una struttura fuorviante e prolissa che si perde il centro della narrazione, ovvero le vicende di Joe. Più di metà dell’episodio viene dedicato al personaggio secondario di Matt, unicamente per collegarlo con l’evocativa inquadratura finale.
Se in altri episodi avevo apprezzato la sintesi delle informazioni, anche qui sembrerebbe seguirne la direzione perché In fondo i tre episodi,i n un modo o nell’altro, si collegano fra loro. Ma la scelta di montaggio e il ritmo sfalsato non ti fanno immergere nella situazione.
La narrazione va a strattoni quando dovrebbe concentrarsi esclusivamente su Joe. Buono il lato tecnico e la recitazione. Il tema del femminicidio/stalker puzza di stereotipo ma ormai tutto mi è chiaro: questa serie RIVOLUZIONARIA vive di stereotipi per i borghesini impressionabili.
Regia=58 Montaggio=54 Scrittura=48 Recitazione=66 Fotografia=66 Altro=65 B/M=-1.5
Tot=58/100
Lascia un commento